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ELEZIONI PER IL RINNOVO DEL CONSIGLIO DELL’ORDINE DEGLI AVVOCATI DI LUCERA - BIENNIO 2004-2005

(votazioni: 20 gennaio 2004)

PROGRAMMA FORENSE DELLA LISTA

"AVVOCATI PER UN PROGRAMMA FORENSE "

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- modifica dell’art. 1 del regolamento elettorale, nei seguenti sensi: "Il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati presso il Tribunale di Lucera è costituito dal numero di componenti stabilito ai sensi dell’art. 1 del D.Lgs. 26.2.1948 n. 174. A partire dal biennio 2004/2005 gli stessi consiglieri non potranno ricoprire le cariche di presidente, segretario e tesoriere del Consiglio per più di due mandati consecutivi";

- previsione che il regolamento elettorale consenta che le votazioni possano svolgersi anche in seggi installati presso le Sezioni Distaccate;

- circolazione delle informazioni e delle idee (tutte le comunicazioni e le informazioni che pervengono all’Ordine saranno irradiate a tutti i Colleghi)

- inoltro a tutti i Colleghi del calendario delle sedute del Consiglio dell’Ordine;

- invito a tutti i Colleghi a far pervenire al Consiglio indicazioni sugli argomenti da porre all’ordine del giorno (i consiglieri eletti, a loro volta, riceveranno la comunicazione dell’ordine del giorno dal Presidente dell’Ordine prima di ogni seduta);

- pubblicità dei verbali delle sedute del Consiglio (fatta eccezione dei procedimenti disciplinari e di eventuali questioni che dovessero rimanere secretate);

- installazione e/o ampliamento bacheche dell’Ordine in tutti gli uffici giudiziari del Circondario (Sede Centrale: da modificare e ampliare; Sezioni Distaccate e Uffici del Giudice di Pace: da installare);

- alcune sedute del Consiglio itineranti (e aperte ai colleghi di quelle sedi) presso le Sezioni Distaccate di Apricena e Rodi Garganico;

- orari prestabiliti di ricevimento del presidente e dei consiglieri per l’ascolto delle problematiche sottoposte dai colleghi e/o dall’utenza;

- ‘filo diretto’ dell’Ordine con le altre componenti del settore Giustizia: magistrati, cancellieri, ufficiali giudiziari, tramite riunioni che possano essere sia periodicamente scadenzate sia tenute per motivi di urgenza, con l’intento preliminare di far conservare alla nostra categoria la dignità e la possibilità del confronto, non subalterno, sulle idee da manifestare;

- assemblee, non solo ordinarie, ma anche straordinarie su eventuali problemi urgenti (ad esempio per le questioni relative alla ‘emergenza terremoto’), al fine di conseguirne decisioni comuni o almeno di maggioranza su importanti tematiche, da comunicare e condividere con le altre componenti del comparto Giustizia;

- intese con magistrati e funzionari sulle forme possibili di abbreviazione dei tempi dei processi (ad esempio: applicazione del ‘progetto Strasburgo’ teso al restringimento dei tempi delle cause civili; adozione di sistemi per ridurre gli accessi inutili negli uffici per depositi o ritiro memorie e generalmente per le informazioni sui giudizi);

- informatizzazione massiccia degli uffici e degli studi professionali, prendendo le mosse dall’installazione, anche attraverso forme agevolate (avendo a supporto le strutture operative della Cassa Forense e del Consiglio Nazionale Forense), del collegamento telematico di tutti gli studi legali del Circondario con i ruoli del Tribunale e di tutti gli altri Uffici Giudiziari;

- quantomeno, anche attraverso forme agevolative, attribuzione dell’indirizzo di posta elettronica a tutti gli iscritti, in modo che ricevano dall’Ordine tutte le informazioni utili, in tempi molto ristretti;

- gestione organizzata del problema "rinvii di udienze", attraverso un sistema di rete informativa che elimini il più possibile i disagi e tramite sollecitazioni a magistrati e funzionari affinché le comunicazioni avvengano per tempo;

- sollecitazioni presso il Ministero e presso gli Organi Nazionali Forensi per la sperimentazione, prima, e l’applicazione definitiva, poi, del processo telematico (sarà possibile entrare nella sperimentazione del processo telematico a partire dal mese di giugno 2004, se si opererà con l’impegno e la dedizione necessari);

- accesso alle iniziative forensi attinenti ad agevolazioni, facilitazioni sussidi;

- presenza in tutti i Congressi, le conferenze, i convegni, le riunioni, le assemblee, i corsi, i seminari, le cerimonie ai quali l’Ordine sarà invitato, fuori circondario, con obbligo di relazionare all’intero Foro da parte del rappresentante che vi avrà partecipato;

- presenza dell’Ordine più incisiva nel Comitato dei Fori Subprovinciali (il Foro di Lucera è tra i più grandi di quelli subprovinciali e deve necessariamente far parte del direttivo di tale Comitato, in modo da intervenire direttamente sui propri destini);

- presenza dell’Ordine più incisiva nella Federazione Europea degli Ordini;

- presenza dell’Ordine più incisiva nell’Osservatorio Giuridico Permanente sui Flussi Migratori, e altrettanto negli Osservatori sul Diritto di Famiglia, sul Diritto Societario, sul Diritto Fallimentare, nei percorsi sulla formazione e sull’aggiornamento professionali (potenziamento dell’interesse e della presenza del Foro lucerino nella Scuola Forense di Capitanata e nella Scuola di Specializzazione per le Professioni Legali di Lucera, oltre che nei corsi condivisi con le Camere Penali per i difensori d’ufficio), che hanno forme e strutture tali da consentire l’ampliamento degli spazi professionali per i colleghi del nostro Foro, il tutto attraverso la collaborazione anche di Colleghi che non siano consiglieri dell’Ordine;

- rivitalizzazione del Notiziario del Foro di Lucera e del Centro Studi Giuridici ‘Mario Prignano’, anche attraverso il contributo di Colleghi non consiglieri;

- istituzione degli Osservatori del Foro di Lucera sul processo civile, sul processo penale, sui procedimenti speciali, sulla volontaria giurisdizione nel nostro Circondario, composti da avvocati (tra i quali soprattutto colleghi che non siano consiglieri dell’Ordine), magistrati, funzionari del Tribunale di Lucera;

- ufficio per il patrocinio a spese dello Stato;

- ufficio per le problematiche della Cassa (in aggiunta alle visite del delegato nazionale);

- iniziative per piani di inserimento professionale;

- costituzione di gruppi di consiglieri, con aggregazioni dall’esterno, per settori del diritto (civile, penale, amministrativo, procedure) al fine della emissione di pareri laddove venissero richiesti o sollecitati al Consiglio

- organizzazione di seminari su tutte le novità del settore giustizia (riforma del processo civile, riforma del diritto societario, soluzioni alternative alle controversie, informatica giuridica, qualità degli studi legali).

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I candidati della lista "AVVOCATI PER UN PROGRAMMA FORENSE" : avv.ti Giuseppe Agnusdei, Matteo Bellantuono, Marco Ciliberti, Giovanni Clemente, Roberto Colucci, Michele Dentale, Guerino De Santis, Massimo Fiorentino, Gaetano Giglio, Tiziana Grassone, Piero Paolo Gualano, Giuliano Iovane, Nazario Nargiso, Nicola Palazzo, Enrico Palmadessa.

Lucera, 3 gennaio 2004

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